RIPRISTINO DEI CIPPI DI TERMINE DI TERRA DI CONFINE

I Cippi di Confine erano dei segnali che delimitavano, fino all’Unità d’Italia, gli antichi confini tra Regno delle due Sicilie e Stato Pontificio. A tal proposito l’Ass. culturale "Terra di Confine" di Monte San Biagio, visto lo stato di abbandono in cui versano tali importanti monumenti, ha organizzato una serie di eventi culturali allo scopo di rivalutare e rievocare l’importanza storica di suddetto confine, ed in particolare del suo ruolo nel periodo del brigantaggio post unitario.

Nell’ambito di questi eventi ricopre notevole importanza il convegno, organizzato dall’Ass. culturale e di promozione turistica "Terra di Confine", che si terrà il 22/05/2004 alle ore 19.00 presso la Piazzetta del Centro Storico di Monte San Biagio, e che vedrà tra i relatori Don Luigi Mancini, Dario Lo Sordo, Antonio Ciano, e Alessandro Romano, apprezzati studiosi del fenomeno del brigantaggio ed in particolare dei suoi legami con le nostre terre.

Le manifestazioni proseguiranno nell’antico Centro Storico della cittadina di Monte San Biagio con degustazione di prodotti tipici della Terra di Confine, e con una rassegna di musica che in particolare vedrà esibirsi domenica 23 maggio alle ore 20.00, il famoso tastierista partenopeo Joe Amoruso, accompagnato alla chitarra da Antonio Onorato.

Per info:347.1753750 cesare

 

Seguendo i Briganti

Come annunciato .......... nei giorni 22 e 23 maggio u.s. si sono tenute una serie di iniziative culturali lungo "la linea di confine" tra i comuni di Monte san Biagio e Terracina.

Un impegno voluto e promosso dall'Associazione "Terra di Confine" che ha saputo coniugare storia, tradizioni, costumi, musiche e sapori di una terra ed una cultura agreste straordinariamente genuina.

Sabato 22 a Monte San Biagio, dove i Briganti sono di casa, è stata proposta la mostra itinerante "Briganti: eroi o malfattori?", si è quindi tenuto un dibattito sulle ragioni del Brigantaggio ed, al termine, sono stati degustati i prodotti tipici di un mondo tutto da scoprire al suono di ciaramelle e tammorre.

Domenica 23, a Terracina, in località Torre Canneto, con una cerimonia semplice, cordiale e sentita si è scoperta la lapide di riferimento al Cippo N. 1, dal quale parte la linea di confine tracciata tra lo Stato della Chiesa ed il Regno delle Due Sicilie che si snoda dal Tirreno all'Adriatico con 680 cippi confinari.

Cap. Alessandro Romano