Quantunque duri per gli operai di campagna, pure necessari ed utili alla sicurezza pubblica si sono sperimentati i provvedimenti contenuti nel Decreto emanatosi da questa Prefettura il di 9 andante, e con assenso della stessa dalla Sotto-prefettura di Cerreto il dì 15 Giugno per la repressione del brigantaggio, che nei supremi momenti attuali accenna fare gli ultimi sforzi per conturbare la tranquillità e sicurezza di questa Provincia.

La banda infatti non è guari apparsa nel vitulanese e taburno, sempre intesa alla propria salvezza si è in parte disgregata, in parte diminuita per la presentazione volontaria di qualcuno de' suoi componenti, ma i pochi ancora superstiti trovan sovente modo a deludere i provvedimenti governativi fornendosi di alimenti in talune masserie, dove le famiglie che vi dimorano abitualmente serbano le provvisioni occorrenti al proprio sostentamento.

Torna quindi indispensabile che anche a riguardo di tali famiglie sia rigorosamente applicato il Decreto summentovato, potendo i componenti delle stesse, anche alternativamente per non trascurare le faccende agricole, recarsi ad alimentarsi nelle proprie case in Paese, senza asportare e ritenere in campagna cibi, liguori o tabacco.